Descrizione
La chiesa di San Placido si trova a Catania, nell’omonima piazza, a pochi passi da Palazzo Biscari e dalla Cattedrale di Sant’Agata. La prima edificazione risale al 1409, sulle rovine di un antico tempio pagano dedicato al dio Bacco.
Caratteristiche
L’edificio originario fu completamente distrutto dal disastroso terremoto del Val di Noto del 1693, che rase al suolo gran parte della città. Su iniziativa delle sole tre suore sopravvissute, si avviò la ricostruzione della chiesa, affidata all’architetto Stefano Ittar. La nuova costruzione fu completata e consacrata nel 1723.
Il prospetto, realizzato in pietra bianca di Taormina, presenta una facciata concava al centro e terminante ai lati con due puntoni acuti. Ai lati dell’unico portale d’ingresso si trovano le statue dei santi Placido e Benedetto, affiancate, in dimensioni minori, da quelle delle sante Scolastica e Geltrude. La facciata è delimitata da un’elegante inferriata in ferro battuto, di forma convessa, che reca al centro lo stemma di San Benedetto. In sommità si erge una torre campanaria con tre campane.
L’interno è a navata unica, con pareti scandite da semicolonne scanalate e arricchite da stucchi dorati e marmi policromi. I quattro altari laterali, ornati da bassorilievi in marmo, ospitano grandi tele dei pittori Michele Rapisardi e Giuseppe Napoli. L’altare maggiore, anch’esso in marmo policromo, è sorretto da putti marmorei e rappresenta uno dei principali elementi decorativi della chiesa.