La costruzione della Chiesa Madre di Marsala è avvolta in una leggenda secondo cui fu realizzata in onore di San Tommaso di Canterbury.
Telefono: 0923 716 295
Indirizzo: Piazza della Repubblica
Città: Marsala
Provincia: Trapani
Religione: Cattolica
Descrizione
La costruzione della Chiesa Madre di Marsala è avvolta in una leggenda secondo cui una nave, diretta in Inghilterra con colonne corinzie destinate a una chiesa in onore di San Tommaso di Canterbury, fu costretta dai venti contrari a rifugiarsi a Marsala. I cittadini interpretarono l’evento come un segno della volontà divina e decisero di impiegare quelle colonne per edificare un tempio dedicato al santo inglese.
Caratteristiche
Più verosimilmente, il culto di Tommaso Becket si diffuse in Sicilia grazie a Giovanna Plantageneta, figlia del re d’Inghilterra Enrico II, che, desiderosa di espiare le colpe del padre accusato dell’uccisione del vescovo durante la messa, fece consacrare in Sicilia alcune chiese in onore del santo.
I documenti riguardanti la costruzione della chiesa nel Medioevo sono scarsi. I lavori procedettero lentamente e furono caratterizzati da numerose vicissitudini, fino al 1827, anno in cui fu completata la cupola. Tuttavia, il suo peso destò subito forti preoccupazioni sulla stabilità dell’edificio. Il 9 febbraio 1893 la cupola crollò, provocando ingenti danni collaterali. Subito iniziarono i lavori di ricostruzione e la chiesa fu riaperta al culto nel 1903, sebbene con una copertura provvisoria. La cupola fu infine ricostruita e completata.
Mappa
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